Gestire nel software la dichiarazione d’Intento
La dichiarazione d’intento è un documento essenziale per gli esportatori abituali, che consente di effettuare acquisti o importazioni senza applicazione dell’IVA, nei limiti del plafond disponibile. Con Software Semplice puoi gestire in modo automatico la lettera d’intento all’interno delle anagrafiche clienti, evitando errori manuali.
Cos’è la Dichiarazione d’Intento e Chi può Usarla
Un esportatore abituale è un soggetto IVA che ha effettuato operazioni non imponibili verso l’estero superiori al 10% del volume d’affari (art. 20 DPR 633/72) nell’anno precedente o nei 12 mesi precedenti. Questi contribuenti possono acquistare beni o servizi senza pagare l’IVA, a condizione di predisporre e trasmettere la dichiarazione d’intento seguendo la normativa vigente.
Normativa di Riferimento
Secondo l’articolo 1, comma 1, lettera c) del D.L. n. 746/1983, gli esportatori abituali devono redigere la dichiarazione d’intento utilizzando l’apposito modello approvato dall’Agenzia delle Entrate e trasmetterla per via telematica. Dal 2019 non è più obbligatorio consegnare copia della dichiarazione al fornitore o numerarla e registrarla in appositi registri, ma rimane possibile farlo volontariamente.
Come Gestire la Lettera d’Intento in Software Semplice
Il software permette la gestione automatica della Lettera d’intento con l’inserimento dei dati nell’anagrafica del cliente.
Nelle Anagrafiche 🠖 Clienti, nel tab Fatturazione 🠖 Lettera d’intento sono presenti i campi:
- Protocollo Ricezione
- Data ricevuta telematica
- Aliquota IVA: possono essere selezionate e inserite nel campo solo le aliquote con natura N3.5.
Compilati i dati, è necessario abilitare l’automatismo spuntando la voce Attiva. Di default, in tutti i documenti di vendita intestati al cliente, tra le righe degli articoli che hanno la stessa Aliquota IVA inserita nell'anagrafica, verrà aggiunta in stampa una nota con il dettaglio del numero protocollo e data ricevuta della lettera d'intento.
Nei documenti inviati elettronicamente, quindi fatture e note credito, i dati verranno inseriti in automatico nella sezione "Altri dati gestionali" del file XML. Solo dopo l’invio del documento al Sistema d’Interscambio questi dati risulteranno "congelati".
Nel caso in cui in uno stesso documento si debbano applicare più lettere d'intento, è necessario inserirle manualmente nella sezione "Altri dati gestionali".
In corrispondenza della riga articolo, nel Dettaglio prodotti/servizi del documento, cliccare sull’icona <>
Quindi nella sezione Altri dati gestionali cliccare sul pulsante + Aggiungi per compilare i campi:
- Tipo dato: con la dicitura "INTENTO";
- Riferimento testo: indicare il numero protocollo di ricezione della dichiarazione d’intento;
- Riferimento data: data della ricevuta telematica rilasciata dall’Agenzia delle Entrate.
Infine, salvare le informazioni inserite.
Vantaggi di Usare un Software per la Dichiarazione d’Intento
- Automatizzi la gestione delle lettere d’intento nell’anagrafica clienti.
- Riduci gli errori grazie ai controlli automatici.
- I dati vengono inseriti correttamente nel file XML.
- Hai tutto tracciato e archiviato in modo ordinato.
- Semplifichi la gestione contabile e fiscale.
Domande Frequenti sulla dichiarazione d’Intento
Chi deve fare la dichiarazione d’intento?
Gli esportatori abituali che vogliono acquistare senza applicazione dell’IVA.
Cosa succede se non compilo correttamente la dichiarazione?
Si rischia di non poter usufruire dell’esenzione IVA prevista e di incorrere in sanzioni.
Posso gestire più lettere d’intento in uno stesso documento?
Sì, è possibile inserirle manualmente nella sezione “Altri dati gestionali”.